home theater 101
Tutto quello che devi sapere per ottenere la migliore esperienza cinematografica
I sistemi Home Theater sono in circolazione da molto più tempo di quanto si pensi. Tutto ebbe inizio negli anni Venti e Trenta, quando gli appartenenti all'élite di Hollywood cominciarono a costruire le prime sale di proiezione private, per poter rivedere i film che avevano appena prodotto, diretto o interpretato. Sebbene estremamente lussuosi, i primi sistemi home theater erano complessi e alquanto sinistri. I magnati che ne avevano uno si affidavano a personale tecnico per far funzionare i proiettori, complicati e rumorosi. Da allora si può dire che la tecnologia ha fatto passi da gigante. Molto più convenienti, accessibili e affidabili, i sistemi home theater moderni, grazie agli sforzi di migliaia di ingegneri, designer e installatori, sono caratterizzati da prestazioni notevolmente migliori. Un buon sistema home theater è in grado di regalare a te e alla tua famiglia ore di divertimento assicurate: potrai lasciarti coinvolgere da immagini e suoni una volta disponibili solamente nelle migliori sale cinematografiche. Un sistema home theater consente inoltre di personalizzare l'ambiente in modo da renderlo perfetto per la visione dei tuoi film preferiti, permettendo di regolare le luci, chiudere le tende e accendere addirittura la macchina per popcorn. Anche gli amanti della musica potranno apprezzare le delizie di un sistema home theater, in grado di riprodurre registrazioni musicali con una nitidezza sorprendente.
Pensa al sistema home theater che meglio si adatta alle tue esigenze. Potrebbe essere un sistema full-scale da installare in una sala cinema dedicata, con sedili personalizzati, luci che si offuscano tramite il tasto "Play", tende che scorrono automaticamente per bloccare la luce solare, numerosi diffusori e un proiettore frontale ad alta risoluzione ultimo modello. In altre parole un sistema in grado di offrire un'esperienza sensoriale completa e interamente coinvolgente.
Oppure una soluzione più semplice e contenuta, che puoi installare da solo nell'arco di un'ora o poco più, eppure in grado di offrire prestazioni nettamente migliori rispetto ai diffusori integrati nella TV.
La maggior parte delle persone sceglie una soluzione intermedia, ossia un sistema composito: un sistema formato da sorgenti separate ma complementari, come un lettore DVD Blu-ray, un cavo o un box satellitare per le trasmissioni televisive, un segnale video in streaming, il tutto collegato a un processore surround o a un ricevitore A/V.
Abbiamo deciso di limitare la nostra offerta a pochi componenti audio/video veramente eccezionali: i prodotti economici sembrano completi ma purtroppo qualcosa va sempre perso man mano che il prezzo scende. E questo qualcosa è l'aspetto più importante di tutti: la qualità audio! Le specifiche su carta possono essere pompate fino all'inverosimile (e molto spesso è proprio così.) La verità è che le fasi cruciali che determinano la qualità audio sono costose e noi semplicemente non vogliamo risparmiare proprio su questo aspetto. Il nostro può sembrare un atteggiamento intransigente... e vuole esserlo! Il sistema home theater sarà molto probabilmente il fulcro del tuo divertimento domestico per anni. Se pensi di investire in un sistema home theater, ti incoraggiamo a pensarla in questi termini. Giorno dopo giorno ti potrà dare grandi soddisfazioni o grandi delusioni. L'RSX-1562, il nostro ricevitore all-in-one, è in grado di competere con la maggior parte dei componenti separati. I nostri processori surround RSP, in combinazione con i nostri amplificatori home theater multicanale, offrono un livello cinematografico di coinvolgimento sonoro in grado di trasformare la visione di un film in un'esperienza unica e avvolgente.
Che tu scelga un ricevitore Rotel o un RSP con una serie di amplificatori, ti consigliamo di informarti bene sui servizi di installazione offerti da tutti i rivenditori Rotel. Sono in grado di analizzare nel miglior modo possibile l'acustica dell'ambiente, la sincronizzazione del sistema e tutta quella moltitudine di dettagli in grado di trasformare l'installazione di un sistema home theater in un'esperienza gratificante dall'inizio alla fine, lasciando a te il solo compito di preparare i popcorn e schiacciare il tasto play!
IL SISTEMA HOME THEATER STANDARD
Sebbene non esista un sistema home theater standard, è possibile spezzettare il sistema in poche categorie chiave, che affronteremo in seguito più nel dettaglio.
Un sistema home theater relativamente standard è composto da poche sorgenti, come un lettore Blu-ray e un decoder via cavo, una TV, un ricevitore surround, come l'RSX-1562, 5 diffusori e un subwoofer attivo.
Cosa significa “5.1” e “7.1”?
Queste espressioni vengono ampiamente utilizzate nell'ambito dei sistemi home theater. Ci soffermeremo quindi brevemente su questi concetti per comprenderli meglio.
La prima cifra indica il numero di canali audio full-range nel sistema (con l'espressione full-range si intende tutta la gamma di frequenze audio, da quelle più alte (alti) a quelle più basse (bassi)). Così in un sistema 5.1 il numero 5 rappresenta:
Un sistema 7.1 è composto dagli stessi 5 canali del sistema 5.1 a cui si aggiungono 2 diffusori surround posteriori.
La seconda cifra rappresenta invece il canale LFE (effetti a bassa frequenza), ossia il canale subwoofer. Questo canale è dedicato esclusivamente alle basse frequenze inferiori ai 120 Hz, sebbene ci possano essere numerosi bassi diretti anche verso i diffusori principali. Il canale LFE è progettato per fornire l'effetto "esplosione" quando il film lo richiede.
Un tipico sistema 5.1 o 7.1 sarebbe composto da diffusori full-range a 5 o 7 canali, più uno (o più) subwoofer per il canale LFE.
SORGENTI HOME THEATER
Il materiale sorgente per il sistema home theater può provenire da un'ampia varietà di fonti. Ciononostante è bene avere in mente fin da subito le tipologie di sorgenti che si desidera utilizzare in modo da essere certi che il sistema disponga di tutti i collegamenti necessari.
Di seguito sono elencate alcune delle sorgenti più comuni.
BLU-RAY
- Offre in un formato a disco, video HD eccezionali caratterizzati da una qualità audio davvero eccellente. I lettori Blu-ray sono in grado di leggere anche DVD e CD e a volte riescono a supportare anche altri formati, come il SACD.
- Di cosa hai bisogno – Un lettore Blu-ray.
DVD
- Formato a disco che precedere il Blu-ray, ancora ampiamente utilizzato. Offre un suono e una qualità video buoni ma qualitativamente inferiori rispetto al Blu-ray.
- Di cosa hai bisogno – Un lettore DVD.
TV VIA CAVO O SATELLITARE
- La maggior parte delle trasmissioni sono in grado di offrire oggi video HD e audio digitale di alta qualità.
- Di cosa hai bisogno – Un decoder satellitare o via cavo.
VIDEO IN STREAMING
- Al momento sono disponibili sul mercato numerosi servizi streaming, in grado di offrire video standard e HD.
- Di cosa hai bisogno – Un lettore video streaming, come AppleTV, Roku o una smart TV con servizi streaming incorporati. Anche molti lettori Blu-ray e console di gioco supportano servizi streaming.
SCHERMO
Che tipo di schermo userai per guardare i tuoi film preferiti? Avrai una "sala cinema" dedicata con proiettore e schermo home theater? Oppure userai la TV LED da 60" del salotto? Avrai bisogno del 3D? La scelta dello schermo giusto è un'altra fase molto delicata e richiede un'attenta valutazione. A oggi quasi tutti gli schermi disponibili sul mercato utilizzano una connessione HDMI per mostrare i video. La tua scelta sarà influenzata da un'ampia varietà di fattori, dallo stile di arredo della tua casa ai livelli di luce dell'ambiente.
Se scegliere lo schermo giusto è sicuramente importante, esistono molte risorse che ti possono aiutare a scegliere il modello che meglio si adatta al tuo sistema, non da ultimo il tuo rivenditore Rotel di fiducia.
I DIFFUSORI
La maggior parte dei sistemi home theater fa affidamento su una configurazione a 5.1 o 7.1 canali, sebbene vi siano sicuramente sistemi che utilizzano un numero superiore di diffusori.
Atteniamoci per il momento a un sistema 7.1 e riassumiamo brevemente il ruolo di ciascun diffusore:
Frontali – sono i diffusori principali, la colonna portante del sistema. Producono la maggior parte degli effetti sonori e alcuni dialoghi che compaiono sullo schermo durante il film.
Centrali – il loro ruolo principale è la riproduzione dei dialoghi. Il diffusore è generalmente posizionato direttamente sotto o sopra lo schermo per ancorare il suono allo schermo.
Surround – questi due diffusori si occupano della gestione dei suoni o degli effetti che si vuole circondino l'ascoltatore.
Surround Centrali Posteriori – questi due diffusori forniscono una riproduzione sonora più precisa e fedele dei suoni che si spostano dalla parte anteriore a quella posteriore del panorama sonoro, come i sorvoli.
Subwoofer – il subwoofer viene utilizzato per riprodurre i suoni più forti e impattanti. Se vuoi quindi godere appieno della pienezza del suono, non lesinare su questo diffusore!
Linee guida per il posizionamento del diffusore
Di seguito riportiamo alcune brevi linee guida per il posizionamento dei diffusori home theater. Ovviamente si tratta solo di consigli in quanto ogni sistema e ogni ambiente presentano caratteristiche particolari che devono essere adattate a seconda dei casi. Ciononostante se ci si discosta troppo da queste linee guida si creeranno probabilmente molti più problemi di quanti se ne risolveranno.
Diffusori Frontali Sinistro e Destro
Questi diffusori devono essere posizionati vicino allo schermo e sottendere un angolo di 45° se osservati dalla posizione di ascolto/visione principale. La maggior parte dei diffusori riesce a riprodurre un suono migliore se viene posizionata lontano rispetto alle pareti laterali e frontali della sala home theater. Fai il possibile affinché i diffusori siano posizionati entrambi sullo stesso livello. Questo significa che devono trovarsi alla stessa altezza l'uno rispetto all'altro, possibilmente con i tweeter posizionati in modo che siano allineati all'orecchio dello spettatore seduto nei primi posti. Devono inoltre essere posizionati entrambi alla stessa distanza rispetto alla prima posizione di ascolto/visione.
Centrale
Il diffusore del canale centrale deve essere posizionato il più vicino possibile allo schermo del televisore. A seconda della tipologia dello schermo è necessario adottare un approccio diverso per avere il miglior posizionamento possibile. Riportiamo di seguito alcuni suggerimenti.
Posiziona il diffusore del canale centrale in modo che i suoi tweeter si trovino alla stessa altezza di quelli del canale sinistro e destro. Idealmente tutti i tweeter devono essere posizionati in modo da risultare allineati con l'orecchio dello spettatore seduto. Se l'ambiente non consente questo posizionamento ottimale (e molti ambiente non lo consentono), posiziona il diffusore del canale centrale subito sotto (soluzione preferibile) o subito sopra l'asse centrale verticale dello schermo. Scegli la posizione (sotto o sopra) che consente di posizionare il tweeter il più vicino possibile alla linea immaginaria che unisce i tweeter dei diffusori principali sinistro e destro. Controlla che il diffusore del canale centrale "punti" verso l'orecchio dello spettatore seduto nella prima posizione di ascolto/visione.
Surround
In linea generale posiziona i diffusori surround principali in modo che siano allineati sopra il livello dell'orecchio sulle pareti laterali. Devono trovarsi in una posizione leggermente arretrata rispetto a quella di ascolto/visione principale e sopra il livello dell'orecchio in modo che i diagrammi di radiazione dei diffusori non producano un'eccessiva localizzazione che potrebbero distrarre durante la visione di un film. Evita di puntare i diffusori surround direzionali direttamente sulla posizione di ascolto/visione principale. In alcuni casi potrebbe essere consigliabile far rimbalzare le informazioni surround su una parete posteriore prima che raggiungano le orecchie degli spettatori.
Surround Centrali Posteriori
Monta i diffusori surround posteriori aggiuntivi in alto sulla parete posteriore a intervalli di circa un terzo. Il diffusore surround posteriore sinistro deve essere posizionato a circa un terzo del percorso lungo la parete a partire dall'angolo sinistro, mentre il diffusore surround posteriore destro troverà la sua posizione ottimale a circa un terzo del percorso lungo la parete a partire dall'angolo destro.
Gestione dei bassi
Durante l'installazione e la configurazione del sistema home theater, la gestione dei bassi è un passaggio fondamentale per fare in modo che il sistema funzioni nel miglior modo possibile. Non tutti i diffusori sono progettati per riprodurre i bassi più profondi. Sono necessari un diffusore e un woofer sufficientemente grandi per riprodurre anche le note più basse e chiedere a un piccolo diffusore da libreria di riprodurre i bassi più profondi di una colonna sonora può avere come effetto la produzione di distorsioni sonore o addirittura il danneggiamento del diffusore se non è stato progettato per gestire tali frequenze. Fortunatamente, la maggior parte dei ricevitori e dei processori surround di un sistema home theater sono dotati di impostazioni che consentono di specificare l'uso del diffusore: se si desidera che funzioni come un "grande" diffusore full-range in grado di gestire i bassi più profondi, oppure come un "piccolo" diffusore che devia i bassi più profondi al subwoofer. In questo modo i diffusori più piccoli possono svolgere le funzioni per cui sono stati progettati e i subwoofer si possono concentrare sui carichi più pesanti.
Sincronizzazione timbrica
Ogni diffusore presenta caratteristiche sonore particolari, determinate da diversi fattori, come la sua struttura o i materiali utilizzati per la sua costruzione. A volte ci si riferisce al suono complessivo del diffusore parlando di "colore" o "timbro". La "sincronizzazione timbrica" è un altro fattore molto importante da prendere in considerazione quando ci si appresta a scegliere un diffusore. L'obiettivo che si vuole ottenere è che tutti i diffusori coinvolti nel sistema siano caratterizzati da un suono omogeneo, così che se un effetto sonoro viene riprodotto da diffusori diversi non vi sia una differenza evidente nel suono. Per esempio, se nella scena di un film si vede una macchina che attraversa lo schermo, la traccia sonora partirà dal diffusore frontale sinistro, passerà attraverso il canale centrale per uscire dal diffusore frontale destro. E idealmente il suono dovrà risultare costante attraverso tutti i diffusori. Per questo motivo quando si sceglie un sistema di diffusori è preferibile, se possibile, attenersi agli articoli di un unico produttore e di un'unica linea in quanto questo consentirà di avere un sistema sonoro sincronizzato su tutti i canali.
COMPONENTI ELETTRONICI - Il Processore Surround e L'amplificatore di Potenza
Una volta che si dispone del materiale sorgente e che si sono scelti i diffusori più appropriati, si dovrà pensare ai componenti elettronici per collegare il tutto. Il fulcro di un sistema home theater può essere suddiviso in due sezioni distinte: il processore surround e l'amplificatore di potenza.
Il processore surround funge da sistema di controllo per l'intero impianto. Il processore consente di passare da una sorgente all'altra e per ogni sorgente è in grado di decodificare l'audio, regolare il volume, gestire i bassi e inviare il suono decodificato agli amplificatori di potenza e al subwoofer. In molti casi, inoltre, il processore cambia i segnali video e li invia allo schermo.
Nella scelta del processore devono essere presi in considerazione diversi fattori. Tra questi i collegamenti giocano un ruolo fondamentale: posso collegare al mio sistema home theater tutte le sorgenti che voglio? Oggi la maggior parte delle sorgenti video utilizza la connessione HDMI per accettare sia audio che video HD. È sempre importante quindi avere un numero sufficiente di collegamenti HDMI. Ma si devono considerare anche le altre sorgenti. Vuoi ascoltare, per esempio, la musica del tuo iPod? Lo potrai fare grazie a un'entrata USB frontale. Forse hai un dispositivo Sonos Connect che vuoi usare per trasferire musica al sistema. In questo caso la soluzione migliore è disporre di un collegamento ottico o coax digitale. Hai bisogno di un video in 3D? Accertati che il processore sia in grado di accettare video in 3D tramite HDMI.
Una volta scelto il processore surround, è il turno dell'amplificatore di potenza. L'amplificatore di potenza ha un compito da svolgere: prendere dal processore surround il segnale audio di basso livello, amplificarlo e inviarlo ai diffusori dove viene riprodotto sotto forma di suono. Sebbene sembri un'operazione molto semplice, eseguirla bene e con il minimo livello di distorsione è quello che separa gli amplificatori mal concepiti da quelli di qualità. Un amplificatore ben progettato deve essere in grado di riprodurre i passaggi più tranquilli delle colonne sonore in tutte le più piccole sfumature per poi replicare un attimo dopo gli schianti e gli impatti di un esplosione o di una scena d'azione senza perdere nemmeno una nota.
In un tipico sistema home theater ogni diffusore deve avere un canale di amplificazione (ci possono essere casi in cui un diffusore utilizza più di un canale di amplificazione, come nel caso della biamplificazione, ma non rientra nell'ambito di questo articolo). Per un sistema home theater 5.1 "standard", quindi, composto da 5 diffusori più un subwoofer attivo, si avrà bisogno di un amplificatore a 5 canali.
Dovrai controllare che la potenza d'uscita continua dell'amplificatore di potenza sia equivalente o superiore alla tenuta in potenza consigliata dei diffusori con cui utilizzerai gli amplificatori. Questo farà in modo che i diffusori ricevano la quantità giusta di potenza necessaria per funzionare. Un sistema mal assemblato può danneggiare l'amplificatore o i diffusori. È quindi importante accertarsi che vengano assemblati e sincronizzati correttamente. Controlla inoltre che l'impedenza del diffusore rientri nelle capacità dell'amplificatore: più bassa è l'impedenza del diffusore, maggiore è la richiesta di corrente da parte del diffusore.
Ricevitore composito o separato
Quando un processore surround e un amplificatore di potenza vengono combinati in un unico componente, si ottiene il così detto ricevitore audio/video surround (AVR) Un AVR è decisamente più economico ma presenta prestazioni ridotte rispetto a quelle che si possono ottenere con un amplificatore e un processore surround separati. I motivi sono da ricercarsi nei costi dei materiali, in quanto i produttori devono scendere a compromessi per poter mantenere il ricevitore a un certo livello di prezzo, e nelle ovvie limitazioni fisiche: è complicato progettare e strutturare in un unico chassis un circuito completo che incorpori al suo interno l'elaborazione surround, l'alimentazione e i canali dell'amplificatore (da 5 a 7), oltre a tutte le altre funzioni, come un sintonizzatore o i circuiti audio USB. In un AVR all-in-one è molto più difficile fare in modo che il percorso del segnale audio non sia corrotto dai rumori provenienti dai circuiti compatti. Detto questo, un AVR ben progettato può essere comunque un ottimo compromesso, in grado di offrire prestazioni eccellenti in un unico componente.
Accedere a componenti separati può avere numerosi vantaggi, non da ultimo la possibilità per gli ingegneri di ottimizzare le strutture dei circuiti senza doversi preoccupare di compattare tutto dentro un unico chassis. Un altro vantaggio è dato dal fatto che ogni componente ha la sua alimentazione invece di avere un'unica alimentazione condivisa dal processore e dall'amplificatore. L'ultimo grande vantaggio è dato dalla possibilità di aggiornare i vari componenti del sistema separatamente. Il processore surround tende a diventare obsoleto più in fretta rispetto a un amplificatore.
Come utilizzare il tuo sistema home theater per la musica
Solo perché un sistema è considerato home theater non significa che non possa svolgere una doppia funzione ed essere utilizzato come un ottimo sistema musicale. I nostri amplificatori di potenza per sistemi home theater sono perfettamente in grado di riprodurre i passaggi musicali più complicati in tutte le più piccole sfumature, senza perdere nemmeno una nota. Allo stesso modo, i nostri ricevitori e processori surround offrono numerose funzioni pensate per il mondo della musica, come per esempio un bypass analogico dedicato qualora si voglia ascoltare la propria musica preferita in modalità stereo senza elaborazioni aggiuntive, oppure collegamenti USB frontali e posteriori per poter collegare le sorgenti musicali digitali.
RIASSUMENDO
Grazie al sistema composito puoi ottenere le stesse prestazioni di un sistema home theater personalizzato. Dal sublime al ridicolo, l'unico limite al sistema home theater sarà la tua immaginazione. Qualunque sia la tua comfort zone, contatta uno dei nostri rivenditori altamente specializzati per una dimostrazione che ti lascerà letteralmente senza fiato! Sono i massimi esperti in fatto di suono e sono in grado di installare tranquillamente un sistema progettato specificatamente per la le esigenze della tua famiglia.