stereo 101
Perché prendere in considerazione
un sistema musicale dedicato
Oggi ci sono così tanti modi di ascoltare musica che quest'ultima è diventata ormai una presenza costante nella nostra vita. Ma prestiamo veramente ascolto a quello che sentiamo? Nella maggior parte dei casi la musica è spesso solo un accessorio di sottofondo, una tappezzeria sonora che ci accompagna mentre siamo intenti a svolgere altre attività.
E' fantastico poter ascoltare musica sempre e ovunque. Ma la gamma e la profondità delle emozioni che la musica è in grado di offrire tramite un sistema di qualità stereo a casa propria è un'esperienza indescrivibile. Se veramente ascoltata e assaporata, la musica riesce a sondare le altezze e le profondità di ogni emozione. E' così radicata nel nostro essere che una canzone può risvegliare particolari ricordi della nostra vita.
Come possiamo non volerla ascoltare nel miglior modo possibile? Perché accontentarci di suoni di sottofondo, file compressi e dinamiche limitate? Vediamo insieme alcuni sistemi in gradi di raggiungere il cuore e l'anima della musica.
UN SISTEMA MUSICALE STANDARD
Sebbene sia possibile trovare sistemi musicali di tutte le forme e dimensioni, questi sono composti a grandi linee da tre categorie principali.
- Sorgenti Musicali
- Componenti Elettronici – Il preamplificatore e l'amplificatore di potenza
- Diffusori
SORGENTI MUSICALI
Il primo passo è poter disporre di una sorgente hi-fi. Questa potrebbe essere un lettore CD, come il nostro RCD-1572MKII, l'ultimo di una lunga serie di lettori CD Rotel vincenti. Nonostante le numerose sorgenti digitali di nuova generazione, i numerosissimi CD in commercio sono ancora in grado di fornire un'esperienza musicale gratificante dal punto di vista emozionale, se utilizzati con lettori di qualità. Non hai idea della qualità sonora che possono raggiungere i tuoi CD! Oppure, potrebbe essere un computer o un lettore multimediale in streaming collegato a qualsiasi amplificatore o preamplificatore Rotel integrato, tutti in grado di offrire ingressi digitali di alta qualità (ottici, Toslink, USB e Bluetooth) e conversioni on-board da digitale ad analogico. Rimarresti sorpreso nel sentire la qualità sonora di queste sorgenti ottenibile grazie ai componenti elettronici Rotel. Potresti anche voler collegare un giradischi e riprodurre dischi LP in vinile, nuovi o vintage. Tutti i preamplificatori e amplificatori integrati Rotel comprendono, inoltre, uno stadio phono ad alte prestazioni.
Ecco di seguito alcune delle sorgenti audio più comuni:
CD
- Considerati ancora uno dei sistemi più accessibili e semplici da usare per ascoltare musica, i CD sono in grado di offrire una qualità audio ottimale in formato digitale.
- Di cosa hai bisogno – Un lettore CD, come l'RCD-1572MKII.
VINILE
- Formato vintage che sta tornando nuovamente in auge, i dischi LP in vinile mantengono la traccia audio nel dominio analogico, sebbene alcuni vengano realizzati tramite registrazioni digitali.
- Di cosa hai bisogno – Un giradischi, una testina fonografica (chiamata a volte “puntina”) e un ingresso phono specifico sul componente elettronico in uso (amplificatore integrato, ricevitore, preamplificatore, ecc.). La testina fonografica può essere a magnete mobile o a bobina mobile, oltre ad altre poche tipologie esoteriche. Le testine a magnete mobile sono le più comuni, in grado di offrire una riproduzione audio di buona qualità. Gli ingressi phono Rotel supportano testine a magnete mobile.
FILE AUDIO DIGITALI
- Esistono numerosi formati di file musicali: alcuni offrono la stessa qualità audio di un CD o una risoluzione addirittura migliore, mentre altri sono compressi e caratterizzati da diversi livelli qualitativi. Per ottenere la migliore qualità si deve fare affidamento sui formati non compressi, come WAV o AIFF, oppure sui formati "lossless" (letteralmente "senza perdita"), come FLAC o ALAC, che mantengono la qualità originale riducendo le dimensioni del file. I formati come AAC, MP3 o WMA sono formati "lossy" (letteralmente "con perdita"): le dimensioni del file possono essere anche notevolmente inferiori rispetto a quelle dei file non compressi o lossless, ma anche la qualità sonora è ridotta.
- Di cosa hai bisogno – Un lettore portatile, come uno smartphone o un iPod, e/o un lettore in streaming, come Sonos o AppleTV, oppure un computer.
RADIO FM/SATELLITARE/DAB/HD
- Le trasmissioni radio FM esistono dagli anni Trenta e sebbene siano solo una delle tante sorgenti acustiche dei giorni nostri, rimangono probabilmente quelle più diffuse. Sebbene la qualità audio non possa essere paragonata a quella dei CD e di altri formati full-resolution, ci sono sempre numerose stazioni FM tra cui poter scegliere.
- I formati più moderni come le radio satellitari, DAB (per il mercato europeo)e HD hanno spostato nel dominio digitale i formati delle trasmissioni: sebbene la qualità sia spesso compressa, sono migliori rispetto alle radio FM per quanto riguarda l'ampiezza dei contenuti.
- Di cosa hai bisogno – Un sintonizzatore, come l'T11.
MUSICA IN STREAMING (RADIO IN INTERNET)
- Uno dei motivi che si nasconde dietro al calo di popolarità della radio FM è l'aumento dei servizi streaming offerti su internet, come Pandora, Spotify o le stazioni radiofoniche online. Queste stazioni e servizi possono attraversare una connessione internet fino al sistema musicale in uso. Tranne alcune eccezioni, lo streaming online tende a utilizzare formati compressi come MP3 o WMA. La qualità non sarà quindi buona come quella dei CD o dei file musicali non compressi. Le piattaforme streaming più moderne, come TIDAL e Deezer, stanno cominciando a offrire qualità audio pari a quella dei CD e una fedeltà maggiore.
- Di cosa hai bisogno – Un sintonizzatore radio via internet, come l'T11, o un lettore streaming, come Sonos/AppleTV.
COMPONENTI ELETTRONICI – Il Preamplificatore e L'amplificatore di Potenza
Una volta che si dispone di una sorgente hi-fi, il passo successivo è scegliere un sistema adatto alle proprie esigenze, in grado di offrire tutti i collegamenti necessari per le proprie sorgenti musicali e un'amplificazione sufficiente per alimentare i diffusori.
I due componenti chiave in questa fase sono il preamplificatore e l'amplificatore di potenza. Pensiamo al preamplificatore come al cervello del sistema. I preamplificatori devono avere un numero sufficiente di uscite per poter collegare le varie sorgenti, devono disporre di controlli del volume e altri tipi di regolatori, come per esempio il controllo dei toni. Nella scelta del preamplificatore, verifica sempre che disponga di tutti i collegamento di cui hai bisogno. Stai pensando di utilizzare il tuo iPod? Lo potrai fare grazie a un'entrata USB frontale. Vuoi utilizzare un giradischi? Assicurati che il preamplificatore abbia un ingresso phono dedicato. Vuoi riprodurre musica tramite Sonos Connect? Utilizza un ingresso ottico o coassiale per ottenere la massima qualità audio.
Se il preamplificatore corrisponde al cervello del sistema, l'amplificatore di potenza ne è il braccio. L'amplificatore di potenza deve prendere il segnale audio dal preamplificatore, amplificarlo e inviarlo ai diffusori, possibilmente applicando la minore distorsione possibile in modo che la musica emessa dai diffusori sia quanto più fedele possibile alla registrazione originale. Nella scelta dell'amplificatore prendi sempre in considerazione alcuni fattori importanti, come le dimensioni della stanza e il tipo di diffusori che vuoi utilizzare. L'amplificatore deve poter disporre della potenza necessaria per azionare i diffusori senza sforzo a qualsiasi volume e deve essere in grado di gestire anche i passaggi musicali più complessi senza distorsioni.
L'amplificatore integrato Rotel, preamplificatore e amplificatore in un unico chassis, è la soluzione ideale per godere di un'ottima qualità audio senza spendere una fortuna. Ci siamo distinti per decenni grazie alla nostra capacità di fornire prestazioni al di là di ogni aspettativa grazie soprattutto ai nostri amplificatori integrati. I nostri amplificatori integrati, come il A12MKII o il RA-1572MKII, sono componenti potenti dotati di un'ampia gamma di ingressi analogici e digitali. Sono pochi i diffusori che non riescono a gestire comodamente e grazie alle dimensioni compatte non occupano molto spazio. Sono semplici da collegare, facili da pulire e progettati per garantire anni di piacevoli ascolti. Non stupisce che siano la scelta preferita da molti.
Se tuttavia godi di maggiori disponibilità economiche, niente batte le prestazioni offerte dai componenti separati: ottimizzati specificatamente per i dettagli acustici più piccoli, consentono alla musica di comunicare in modo ancora più emotivo. Con un'ampia gamma di amplificatori che possono essere abbinati ai diffusori più grandi, compresi quelli più potenti e dinamici, i nostri famosi amplificatori separati (disponibili in diverse configurazioni di alimentazione fino al modello RB-1590 con 350 watt su ciascun canale) ti consentiranno di ottimizzare il tuo sistema per ottenere tutti i dettagli, le scale e, ovviamente, la potenza della musica che ami. I preamplificatori Rotel sono caratterizzati da circuiti dal design raffinato in grado di estrarre il meglio da ogni sorgente collegata e abbinarsi magnificamente a un amplificatore partner Rotel.
A prescindere dagli stack scelti, l'esperienza Rotel sviluppata in più di 60 anni di produzione di componenti audio, sarà in grado di offrire una qualità audio e una sofisticatezza del suono senza paragoni.
I DIFFUSORI
I diffusori sono gli ultimi, ma non per questo meno importanti, componenti di un buon sistema musicale. Disponibili in un'ampia varietà di stili, forme e dimensioni, i diffusori vengono scelti soggettivamente in base ai gusti personali, tenendo conto delle dimensioni dell'ambiente in cui dovranno essere posizionati, del layout e, ovviamente, del budget a disposizione. Nonostante il carattere personale della scelta è comunque bene tenere a mente alcune linee guida generali nella valutazione dei diffusori.
Le dimensioni dell'ambiente e il layout giocano un ruolo fondamentale. L'ambiente è molto grande tanto da consentire l'uso di diffusori a pavimento? O si tratta di un piccolo sistema da posizionare in camera da letto, per cui è più adatta una coppia di diffusori da libreria di piccole dimensioni? Oppure sono più adatti i diffusori da incasso a parete o a soffitto?
A prescindere dalla tipologia scelta è importante che i diffusori e l'amplificatore di potenza siano ben abbinati tra loro: un sistema mal assemblato può danneggiare i diffusori e l'amplificatore.
L'impedenza è il primo aspetto da tenere in considerazione quando si abbinano i diffusori all'amplificatore. La maggior parte dei diffusori ha un'impedenza compresa tra 4 e 8 ohm (Ω). Più bassa è l'impedenza, maggiore è la richiesta di corrente da parte del diffusore e maggiori saranno gli sforzi dell'amplificatore per emettere il suono. Quando si abbina un diffusore a un amplificatore di potenza, l'impedenza (nominale) media dei diffusori non deve essere inferiore rispetto al valore di impedenza minima del diffusore specificato sull'amplificatore.
La tenuta in potenza consigliata è un altro elemento importante da tenere in considerazione. Questo valore è generalmente una potenza elettrica o una gamma di watt che corrisponde alla quantità di potenza che il diffusore è in grado di gestire in un dato periodo di tempo.
In una situazione ideale, il valore della potenza d'uscita continua dell'amplificatore deve essere superiore o uguale alla tenuta in potenza consigliata del diffusore. Perché superiore? Perché è molto più facile danneggiare un diffusore con un amplificatore sottodimensionato che propende verso la distorsione piuttosto che con un diffusore caratterizzato da un margine superiore rispetto a quello richiesto dal diffusore. Tuttavia è sempre il buon senso che deve prevalere: se senti che il diffusore è chiaramente sotto sforzo, abbassa il volume! La potenza effettivamente necessaria al diffusore dipenderà da come questo viene utilizzato e dalle dimensioni dell'ambiente: generalmente a un valore maggiore della tenuta in potenza del diffusore corrisponde un funzionamento ad alti livelli in ambienti grandi, mentre un valore più basso corrisponde alla quantità minima di potenza necessaria per ottenere un volume medio in un ambiente piccolo.
RIASSUMENDO – Lascia giudicare alle tue orecchie!
Se leggere e comparare le specifiche tecniche e le caratteristiche dei componenti è certamente importante, altrettanto significativo è ascoltare il risultato finale nel suo complesso.
Se veramente vuoi sperimentare tutto ciò che la musica ha da offrirti, vai dal tuo rivenditore di fiducia e sperimenta con le tue orecchie tutte le variabili che si possono ottenere con le varie impostazioni del sistema. Sensazioni da pelle d'oca assicurate!