Assistenza Rotel
Siamo a tua disposizione per rispondere a ogni domanda sui prodotti e i dispositivi Rotel, oppure per offrirti informazioni utili sul mondo del suono e della qualità audio.
Non c’è alcun bisogno di ignorarli! Se le casse frontali possono essere biamplificate si potrà indirizzare una maggiore potenza alle casse anteriori sinistra e destra. (Le casse devono avere due serie di moduli serrafilo per le casse che consentano di separare la selezione dei bassi dalle gamme di frequenza medie/alte).
In alternativa, si potranno usare questi due canali in una configurazione multizona per gestire le casse posizionate in un altro locale.
Se l’amplificatore integrato Rotel è acceso ma le casse non emettono alcun suono, la prima cosa da controllare sono i collegamenti al sistema e accertarsi che non siano limitati a una sorgente specifica a causa di una modifica degli ingressi. Per esempio, se non viene emesso alcun suono dal sintonizzatore, ma l’ingresso CD funziona correttamente, probabilmente l’antenna si è allentata, oppure è stata spostata in un’area del locale con ricezione insufficiente.
Verificare che tutti i cablaggi delle casse siano correttamente collegati a entrambe le estremità e che nessuno dei cavi sia in contatto con altri.
Inoltre, accertarsi di aver selezionato la cassa A o la cassa B (o entrambe): se non sono selezionate, le casse non saranno attive. Se questo non risolve il problema rivolgersi al rivenditore per richiedere assistenza.
La Zona 2 è destinata unicamente alle sorgenti analogiche. Se il lettore DVD o il satellitare sono collegati unicamente a ingressi audio digitali coassiale o ottici, queste sorgenti non risulteranno disponibili per la Zona 2. Per ottenere un’uscita audio de queste sorgenti nella seconda zona, oltre al collegamento all’ingresso digitale, collegare le uscite analogiche a un ingresso dell’unità.
I seguenti dispositivi iOS Apple prevedono un ingresso USB frontale nei prodotti Rotel:
Gli attivatori a 12 V assegnabili consentono di comunicare al ricevitore o al preamplificatore quali altri componenti attivare in base alla selezione effettuata per la sorgente.
Un disco DVD-Audio (noti anche con l’abbreviazione DVD-A) è un formato digitale destinato a generare audio ad alta risoluzione da un disco DVD. Un supporto DVD-Audio non è lo stesso di un DVD-Video e, generalmente, i dischi DVD-Audio contengono una quantità molto limitata di contenuti video.
I dischi DVD-Audio sono in grado di gestire dati audio da mono fino a 6 canali audio. Le tracce audio mono e stereo possono raggiungere i 24 bit/192 kHz, mentre le tracce surround 5.1 possono raggiungere i 24 bit/96 kHz. I dischi possono contenere tracce multiple; in questo modo un DVD-A potrà contenere sia tracce audio stereo a 24 bit/192 kHz, sia tracce audio surround 24 bit/95 kHz.
L’alta risoluzione dell’audio di un disco DVD-A viene memorizzata sul disco in un formato PCM lineare. L’audio potrà essere memorizzato sul disco sia in formato non compresso, sia in formato compresso utilizzando la tecnica di compressione Meridian Lossless Packing (MLP). In base alla quantità di tracce audio presenti sul disco potrebbe essere necessario utilizzare la compressione.
Anche se per la riproduzione dell’audio ad alta risoluzione di un DVD-A è necessario avere a disposizione un lettore DVD-Audio, la maggior parte del dischi DVD-A è compatibile, e potrà essere riprodotta, con lettori DVD-Video standard. La maggior parte dei DVD-A contiene dati compatibili con i DVD-Video con colonna sonora Dolby Digital 5.1 o Dolby Digital 2.0 standard che potrà essere ascoltata con un lettore DVD standard. Alcuni DVD-A possono anche contenere tracce audio DTS 96/24.
Il tipo più comune di collegamento di un lettore DVD-A a un sistema audio prevede connessioni analogiche a 6 canali che consentono al lettore DVD-A di decodificare l’audio ad alta risoluzione a livello del lettore stesso e di trasmetterlo in streaming al sistema audio in formato analogico. Tutti gli attuali ricevitori e processori Rotel sono dotati di ingresso analogico multicanale che consente di collegare un lettore DVD-Audio.
A causa della grande ampiezza di banda necessaria per trasmettere audio in alta definizione, l’unico cavo digitale con ampiezza di banda sufficiente per lo streaming digitale delle tracce audio in alta risoluzione di un disco DVD-A è l’HDMI. Dato che un disco DVD-A utilizza il PCM lineare per il formato audio, ogni dispositivo HDMI in grado di gestire l’audio in HDMI sarà in grado di riprodurre l’audio di un disco DVD-A tramite HDMI.
I film su DVD sono disponibili in formato Pan & scan (4:3), oppure in formato Letterbox (16:9). Sebbene i film in formato Pan & scan riempiano interamente lo schermo della TV, questa modalità farà perdere una parte dell’immagine. Questo si verifica perché le presentazioni Pan & scan vengono “tagliate”, vale a dire che per poter essere contenute nello schermo ogni lato verrà rifilato. Ogni volta che si guarda un nastro registrato o un film TV che riporta un messaggio del tipo “Questo film è stato modificato per adattarlo alla televisione” non si tratta altro che di un modo gentile per dire che le immagini sono state rifilate sui lati. Al contrario, i film Widescreen visualizzano l’immagine intera senza alcun tipo di rifilo. Questo, tuttavia, genera due fasce nere sopra e sotto l’immagine. Alcune persone trovano queste fasce nere spiacevoli, ma la loro presenza indica che si sta guardando un’immagine intera, così come è stata ripresa sul set cinematografico. Grazie alla loro capacità, molti dischi DVD contengono SIA le versione Pan & scan, SIA la versione Letterbox consentendo quindi all’utente di scegliere quale formato guardare. Dato che molti produttori di televisioni producono schermi a 16:9, alcuni DVD vengono rilasciati in un formato Widescreen anamorfico. Questo formato visualizza l’immagine intera senza le fasce nere superiore e inferiore utilizzando tutte le linee di risoluzione disponibili dell’immagine. Tuttavia, per sfruttare i vantaggi offerti da questo formato è necessario avere a disposizione uno schermo 16:9. Se si possiede uno schermo 4:3 standard e si desidera riprodurre un disco in formato anamorfico, ci si dovrà accertare che il menu del lettore del DVD sia impostato su 4:3; in caso contrario l’immagine non verrà visualizzata correttamente.
Le unità RA-11 e RA-12, a seconda del tipo di connessione usato, sono in grado di riprodurre un’ampia gamma dei più comuni formati dei file audio. L’elenco che segue indica i tipi di file riproducibili e la corrispondente connessione richiesta:
Le unità RA-1570 e RC-1570, a seconda del tipo di connessione usato, sono in grado di riprodurre un’ampia gamma dei più comuni formati dei file audio. L’elenco che segue indica i tipi di file riproducibili e la corrispondente connessione richiesta:
Le unità RA-1570 e RC-1570, a seconda del tipo di connessione usato, sono in grado di riprodurre un’ampia gamma dei più comuni formati dei file audio. L’elenco che segue indica i tipi di file riproducibili e la corrispondente connessione richiesta:
Ingresso USB del pannello frontale (con iPod o iPhone): qualsiasi formato riconosciuto dal dispositivo Apple.
Ingresso USB del pannello frontale (con adattatore Bluetooth): qualsiasi formato riconosciuto dal dispositivo di trasmissione.
Ingresso USB del pannello frontale (con chiavetta di memoria USB): MP3, WAV, WMA, Ogg Vorbis (48 kHz 16 bit max).
Ingressi coassiale/ottico digitale: LPCM (192 kHz 24 bit max)
PC-USB: qualsiasi formato riconosciuto dal software PC (192 kHz 24 bit max).
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